12. Il teatro romano di Berga e il suo contesto urbano

L’isolato compreso fra contra’ Santi Apostoli, piazzola San Giuseppe, contra’ Porton del Luzzo e piazzola Gualdi è il risultato della sovrapposizione progressiva di una serie di edifici e di palazzi sui resti delle strutture murarie del preesistente teatro romano.
Percorrendo l’isolato è ancora percepibile la forma dell’intero emiciclo teatrale, all’interno del quale gli edifici successivi si sono aggiunti e inseriti nel rispetto di un’architettura importante e significativa nell’antico contesto urbano.
La singolare conformazione di questo settore del tessuto urbano ripropone, infatti, la dimensione, la consistenza spaziale e lo schema radiale della cavea (gradinata) dell’antico teatro, orientata a nord, si adatta in modo organico e coerente all’andamento curvilineo del suo perimetro e mantiene la partizione interna corrispondente ad un’ampia porzione dell’edificio scenico.
L’importanza della collocazione del teatro di Berga nel contesto della Vicenza romana è pertanto fedelmente replicata nei secoli successivi dagli edifici cresciuti sui resti antichi. Di questi ultimi rimangono importanti disegni di Andrea Palladio.

Veduta aerea dell’isolato di Berga

Veduta aerea dell’isolato di Berga

Il teatro nei disegni di Andrea Palladio (R.I.B.A., X, 1r)

Il teatro nei disegni di Andrea Palladio (R.I.B.A., X, 1r)